Crema alla propoli - ancora un consiglio da insider?
Se siete alla ricerca di prodotti naturali per la cura della pelle, probabilmente vi sarete già imbattuti nella crema alla propoli. Si tratta di un ingrediente utilizzato in molti prodotti cosmetici naturali popolari, ma cos'è esattamente la crema alla propoli? Qui vi spieghiamo di cosa si tratta e perché potrebbe essere utile per la cura della vostra pelle.
Crema alla propoli - un vero e proprio tuttofare
La crema contiene un estratto di propoli ad alto dosaggio del 35% e la sua consistenza morbida la rende facile da dosare e da applicare. È complementare alle capsule di propoli e alle tinture di propoli bedrop. La propoli è un prodotto completo per il vostro armadietto dei medicinali e può essere utilizzata in diversi modi. La crema alla propoli può essere utilizzata su irritazioni cutanee, abrasioni, ferite, herpes, neurodermiti o altre patologie della pelle. Si prega di applicare in modo sottile; l'estratto di propoli contenuto, pari al 35%, è molto ricco e altamente concentrato.
La crema alla propoli e i suoi benefici
La crema alla propoli può essere utilizzata per curare la pelle secca o irritata grazie alle proprietà idratanti della sostanza. Le proprietà antibatteriche possono aiutare a combattere l'acne, mentre le proprietà antimicotiche possono trattare le infezioni fungine come il piede d'atleta o la tigna. È stato inoltre riscontrato che la propoli favorisce la guarigione delle ferite se applicata topicamente grazie alle sue proprietà antisettiche e antibatteriche.
Ecco cosa può fare una buona crema alla propoli:
- nutrire l'aspetto di rughe e linee sottili
- protegge le occhiaie e le borse sotto gli occhi
- idrata e nutre la pelle
- lenisce e protegge le infiammazioni e le irritazioni
- lenitivo
Come utilizzare la crema alla propoli
La crema può essere applicata direttamente sulla pelle. La crema ad alto dosaggio offre un supporto per la cura e la protezione della pelle per diverse esigenze cutanee. Che si tratti di problemi di dermatite come neurodermite, eczema, psoriasi o di lesioni cutanee, cicatrici, verruche e molte altre irritazioni della pelle.
Le capsule di propoli e lo spray alla propoli sono il complemento perfetto. È possibile acquistare i tre prodotti come starter set alla propoli a un prezzo speciale.
Crema alla propoli: l'olio di semi d'uva come partner forte
L'olio di semi d'uva è composto per circa il 90% da grassi insaturi e gruppi di vitamina E e presenta un'elevata percentuale di proantocianidine oligomeriche. In genere ha un effetto antiossidante e antinfiammatorio. Inoltre, l'olio di semi d'uva idrata la pelle senza ungerla e può essere utilizzato sia su pelli grasse che secche. L'olio di semi d'uva ha un effetto nutriente sull'acne grazie all'acido linoleico in esso contenuto e anche sulla pelle matura.
Crema alla propoli - come funziona la cera d'api
La cera d'api è un prodotto naturale delle api, ricco di grassi naturali e quindi utilizzato come base in molti cosmetici. Piccole quantità di cera d'api sono sufficienti a legare creme o unguenti fino a raggiungere una consistenza omogenea. I nutrienti contenuti nella cera d'api conferiscono alla pelle una qualità liscia e nutriente. In combinazione con la propoli, la cera d'api può avere un effetto antiossidante.
È possibile utilizzare la crema alla propoli per le seguenti applicazioni esterne, per nutrire, proteggere e sostenere la pelle:
- Dermatite (neurodermite / eczema)
- Psoriasi / psoriasi
- verruche
- acne
- ustioni minori (comprese le scottature solari)
- per le lesioni cutanee
- pelle irritata e arrossamenti
- herpes
- eruzioni cutanee
Domande frequenti e ulteriori informazioni
La propoli è una sostanza simile alla resina che può cambiare consistenza a seconda della temperatura. A temperature fino a 15°C, la propoli è fragile e dura, al di sopra diventa più morbida e modellabile, a partire da circa 60°C diventa liquida. Le api utilizzano la propoli principalmente per la cura dell'alveare, ma può essere utilizzata per diverse esigenze umane grazie alla sua ricchezza di vitamine e minerali. Ad esempio, può essere utilizzata come cura di supporto per i problemi della pelle o per favorire il benessere.
La quantità di propoli da assumere al giorno dipende dal prodotto utilizzato. Per questo motivo, è necessario rispettare la dose giornaliera indicata. La regola generale per la nostra tintura di propoli è: 1 goccia per 10 kg di peso corporeo al giorno.
La propoli è disponibile in varie forme di dosaggio, che potete scegliere in base alle vostre esigenze. Oltre alla propoli in capsule, sono molto diffuse anche le tinture, adatte anche per uso esterno. Se siete alla ricerca di un prodotto delicato e naturale per la cura della pelle, una crema alla propoli potrebbe fare al caso vostro.
Già i bambini imparano che le api raccolgono il polline (polline dei fiori) dai fiori e lo usano per produrre il miele. È così che associano le api al dolce prodotto delle api. Molti non sanno che la tipica "ape operaia" non solo produce miele, ma ha anche vari compiti da portare a termine in ogni fase della sua breve vita, come stabilizzare/rinnovare/ristrutturare in modo permanente l'alveare o allevare la prole. Le api vivono sotto forma di colonia di api, che sono indipendenti l'una dall'altra grazie alle loro 80.000 diverse individualità. Le femmine dell'intero organismo hanno organi sessuali poco sviluppati e sono quindi le "api operaie". Nel corso della loro breve vita, svolgono vari compiti necessari per la coesione e la sopravvivenza della colonia. A partire dal 21° giorno, le api passano sei settimane a raccogliere acqua, nettare, resina di mastice e polline. La resina di mastice sta fondamentalmente per propoli, per la quale le api raccolgono la resina di alcune specie arboree, la portano all'alveare e la trasformano in propoli.
Il nome deriva dal greco "pro" = per, "polis" = città, un prodotto "per lo Stato". A differenza del miele, molti prodotti delle api sono sconosciuti (anche a molti apicoltori). La propoli non è solo un prodotto che le api utilizzano per se stesse, ma può essere di grande utilità anche per l'uomo. La sua storia risale ai tempi degli Egizi e di Aristotele, quando la propoli era conosciuta come le lacrime degli alberi. Le api raccolgono le secrezioni di resina dalle piante (ad esempio dalle gemme e dalla corteccia degli alberi). Esse rosicchiano la corteccia dell'albero con le mandibole (l'apparato boccale delle api) ed estraggono i pezzi di resina finché non diventano filiformi e si strappano. Trasportano quindi la "preda" sulle zampe posteriori nell'alveare, dove rimuovono la resina con l'aiuto di altre api operaie. Si tratta di un'operazione estremamente dispendiosa in termini di tempo, in quanto possono essere necessarie fino a 4 ore solo per rimuovere le resine. La propoli contiene anche la saliva delle api, ricca di diversi enzimi. Per incorporare la saliva delle api nella resina, esse la masticano e aggiungono contemporaneamente polline e cera d'api. La produzione di propoli è un compito enorme per le piccole api, motivo per cui una buona colonia di api può produrre solo circa 500 grammi di propoli in un anno. Le api utilizzano la propoli principalmente per il loro alveare, dove serve soprattutto a proteggere l'alveare. All'esterno dell'alveare, la propoli viene applicata principalmente all'apertura d'ingresso, dove agisce come una sorta di copertura protettiva contro i batteri e i germi che le api di ritorno portano con sé dall'esterno. Anche eventuali buchi e crepe nell'alveare vengono sigillati dall'interno e dall'esterno con la propoli, da cui il termine "resina stucco". Le api ricoprono anche le celle con uno strato microscopicamente sottile poco prima di deporre le uova. Poiché si dice che la propoli abbia diverse proprietà, si presume che sia questo il motivo per cui gli alveari sono colpiti solo molto raramente da malattie e infezioni. Si pensa anche che serva come ulteriore barriera e protezione contro i nemici animali.
La proprietà tipica e caratteristica della propoli è la massa eterogenea, resinosa e solida, ma la consistenza e la struttura della propoli dipendono dalla temperatura. Ecco come la propoli si trasforma e cambia:
- fino a 15°C fragile e dura
- 15°C - 30°C modellabile e morbida
- 30°C - 60°C viscosa
- da 60°C liquida
Anche i colori e gli odori della propoli variano a seconda della botanica (pianta di origine) e dell'origine geografica da cui è stata ottenuta. La propoli conosciuta in Germania ha un colore che va dal giallo chiaro al marrone scuro, ma può anche essere di colore marrone rossastro, marrone verdastro o addirittura rosso mattone scuro. L'odore è solitamente aromatico di cera e miele. La propoli può anche avere molti sapori diversi: da leggermente dolce ad amaro, piccante, aspro o pungente. Grazie alle varie sostanze contenute nella propoli, contiene anche molte vitamine diverse. Oligoelementi e minerali, in combinazione con enzimi e aminoacidi, possono favorire il benessere. L'effetto che la propoli può avere è dovuto al suo elevato contenuto di bioflavonoidi. In totale, alla propoli vengono attribuiti oltre 70 effetti diversi, distinguendo tra effetti fisici, biologici e chimici. Questi effetti e proprietà possono avere effetti positivi e benefici per l'uomo e gli animali.
Chiunque non sia allergico o intollerante alla propoli può utilizzarla senza problemi. Può essere utilizzata in qualsiasi ambito. Molte persone usano tinture di propoli, che rendono più facile l'uso e il dosaggio della propoli. Il trattamento e l'applicazione sono individuali per ogni persona e variano a seconda delle esigenze.